I metodi diretti e indiretti
Ci sono due metodi di base del mosaico, il metodo diretto e indiretto (o rovesciato).
Di gran lunga il metodo più comune e più semplice è il metodo diretto. Nella scelta di quale metodo è appropriato per il vostro progetto è necessario valutare i requisiti di progetti ed i vantaggi e gli svantaggi di entrambi i metodi.
Metodo diretto Il metodo diretto consiste nell’incollare i pezzi del mosaico direttamente sulla base.
Metodo diretto:
Questo metodo è più semplice per i principianti, perché si è in grado di mantenere la parte superiore del mosaico in vista
Vantaggi:
- Metodo utile nel caso di utilizzo di un gran numero di colori
- Adatto a progetti in cui una superficie piana non è importante, come vasi, ciotole, pannelli a parete di piccole dimensioni, targhe, cornici, specchi
- Le superfici lisce possono essere realizzate purché i materiali siano dello stesso spessore e l’adesivo applicato uniformemente Svantaggi
- Difficile ottenere una superficie piana con questo metodo se le tessere hanno spessore diverso
- Non adatto a mosaicatura di grandi aree di una parete o pavimento in quanto è lento
Metodo diretto su rete:
Questo metodo permette di realizzare particolari molto dettagliati da applicare in seguito in posti di difficile accesso.
Vantaggi:
- Questo metodo è semplice e permette di fare particolari molto minuziosi perché si mantiene la parte superiore del mosaico in vista
- Adatto a progetti in cui una superficie piana non è importante
- Questo metodo permette di realizzare pezzi adatti a superfici curve convesse ma non concave
- Le superfici lisce possono essere realizzate purché i materiali siano dello stesso spessore e l’adesivo applicato uniformemente
- Si può lavorare in studio preparando i lavori più complessi in comodità Svantaggi
- Difficile ottenere una superficie piana con questo metodo se le tessere hanno spessore diverso
- Non adatto a mosaicatura di grandi aree
Tecnica:
1. Preparare la base del mosaico
2. Disegnare il progetto
3. Fissare la carta sulla superficie di lavoro con nastro adesivo
4. Sovrapporre del domopak o un foglio di plastica trasparente e fissare con nastro adesivo
5. Fissare una rete a maglie fitte se i articolari saranno piccoli oppure una rete da muratura bianca se le tessere sono più grandi
6. Procedere con il sistema di mosaico diretto.
7. Fare asciugare x 12 ore quindi capovolgere e togliere il domopak . Fare asciugare altre 12 ore il lato sottostante.
8. Applicare l’adesivo alla base (tavola, muro, pavimento). Utilizzare una spatola dentata per creare le scanalature nella colla.
9. Girare il mosaico e collocarlo sopra la colla cercando di sistemarlo bene, quindi fare aderire bene il pezzetto di mosaico su rete al collante.
10. Utilizzare una spugna di feltro o uno straccio ben arrotolato per premere il mosaico in modo uniforme sulla colla. Fare asciugare.
11. Pulire la colla in eccesso con un attrezzo tagliente
12. Se il pezzo su rete è una porzione dell’intero progetto continuare con la posa delle altre tessere.
13. Stuccare il lavoro quando avete completato il mosaico e l’adesivo si sarà asciugato.
14. Pulire il mosaico come sempre.
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Metodo indiretto
Con il metodo indiretto il mosaico è creato al rovescio come un’immagine speculare. Il metodo consiste nel fissare temporaneamente i pezzi del mosaico di un supporto rimovibile che è la base del disegno. Quando l’intero mosaico è completato, viene collocato nel posto assegnato.
Vantaggi:
- Ideale per disegni intricati che, nel metodo diretto, verrebbero oscurati da collante
- Utilizzato quando è richiesta una superficie liscia e piana come: tavoli, pietre miliari, pavimenti
- Meglio per grandi mosaici realizzati off-site. Il disegno può essere disegnato su carta e tagliate in segmenti prima che il mosaico sia trasferito su sito e ri-assemblato.
- Più facile da avviare e interrompere il lavoro.
- Possono essere effettuate modifiche prima che il designo sia completato.
- Poiché il mosaico è fatto a faccia in giù, possono essere utilizzate tessere di spessore variabile Svantaggi
- E’ un metodo più complesso di mosaicatura rispetto al metodo diretto
- Difficile ricordare le piastrelle colorate (in particolare piastrelle in ceramica), come sono state applicate essendo a faccia in giù
- Superfici con un curve strette e tornanti non sono adatti per il metodo indiretto in quanto non è possibile posizionare correttamente le piastrelle.
Tecnica:
Ci sono molti modi per eseguire il metodo indiretto per la posa di mosaici. Qui di seguito descrivo un metodo:
1. Preparare la base del mosaico
2. Disegnare il progetto (al contrario) su carta paglia
3. Fissare la carta sulla superficie di lavoro con nastro adesivo
4. Applicare la colla solubile in acqua. Vinavil diluito (1 parte di colla vinilica per 3 parti di acqua),
5. Premere le tessere a faccia in giù sulla carta. Ricordatevi di lasciare abbastanza spazio tra le piastrelle per la stuccatura.
6. Dopo che la colla si è asciugata, sollevarlo e controllare che le piastrelle siano incollate bene alla carta. Se le tessere cadono vanno reincollate e bisogna attendere che la colla si asciughi.
7. Pre-stuccare il pezzo dalla parte posteriore. Ciò creerà una barriera per garantire che l’adesivo sulla base mosaico non passi arrivando sulla superficie delle piastrelle. Applicare lo stucco (gentilmente) in modo da riempire tutte le fessure, quindi rimuovere eccesso di stucco con una spugna leggermente umida. Fare asciugare
8. Applicare l’adesivo alla base (tavola, muro,pavimento). Utilizzare una spatola dentata per creare le scanalature nella colla.
9. Ci sono due modi per fare aderire il mosaico alla base. Con entrambi questi metodi, è importante garantire che il mosaico sia allineato correttamente.
- Girare il mosaico e collocarlo sopra la colla cercando di allinearlo bene con la base, quindi consentire al mosaico di rotolare sul collante.
- Se la base è una tavola ruotare la base sopra al mosaico e premere verso il basso.
10. Utilizzare un’asse di legno (o qualcosa di simile) per premere il mosaico in modo uniforme nel letto di adesivo. Questo farà sì che le tessere rimangano a filo mantenendo una superficie piana. Fare asciugare il collante
11. Inumidire la carta con una spugna umida, quando la colla si è ammorbidita sbucciare la carta su se stessa.
12. Pulire la colla in eccesso con un attrezzo tagliente
13. Re-stuccare i lavori per colmare eventuali lacune, è possibile farlo immediatamente o quando l’adesivo si è asciugato. Nota: se si sceglie di ri-stuccare immediatamente bisogna fare molta attenzione per garantire che il mosaico non si muova.
14. Pulire il mosaico e finire come sempre
Supporti:
a) Il supporto deve essere in grado di tenere le tessere abbastanza incollate ma deve anche essere rimosso una volta che il progetto è stato incorporato nel cemento. Vi consiglio di eseguire una prova prima
b) Carta paglia o carta da macellai. Le tessere sono fissate con colla solubile in acqua, come colla artigianale (acqua e farina) o carta da parati o vinavil e acqua (1 colla 3 acqua). Una volata spugnata l’acqua assorbita attraverso la carta scioglie la colla che consente alla carta dr essere staccata. Posa
c) Quando si effettua una posa di mosaico in segmenti, disegnare linee casuali sul retro del supporto in modo che sia più facile capire come si inseriscono insieme e perché non si vedano stacchi netti tra le porzioni dei mosaici. Buona abitudine nelle realizzazioni geometriche numerare i pezzi e se possibile fotografarli.
BUON LAVORO A TUTTI
ANGELA
PS per qualsiasi dubbio o ulteriore informazione potete contattarmi via mail
Salve
Mi chiamo lucia molto interessante e ti ringrazio di tutte queste spiegazioni.
Ti chiedo un consiglio..mi son resa conto a meta lavoro su carta che non ho girato il disegno… co sarebbe qualche possibilita di recuperare?
Sono alle prime armi e sto cominciando adesso..
Grazie