Dalla preziosa anima in radica. Tra le mie braccia forze nuove hanno pianto il loro primo respiro, frutto di amori velati e timidi. Rinasco anche io. Mi trasformo, mi adatto, modifico il mio essere statico, per esistere ancora a lungo in nuovi luoghi. Guardare il mutare delle vita, delle giornate, delle stagioni. Non più rigida essenza confinata in un luogo buio, solitario e silenzioso. Rinasco impavido, audace e curioso del mondo.